Un piccolo locale edificato nel 1916 a mattoncini di color rosso bruno, materiale edile molto in uso negli Stati Uniti nei primi del novecento, era parte distaccata di un complesso alberghiero; tutta la struttura nel tempo ha ottenuto nuova collocazione modificandosi in spazio per una fabbrica di mobili e complementi d’arredo.
Il piccolo immobile però era stato lasciato in disuso fintanto che Cristri Azevedo, architetto laureatosi a Berkeley UC, percependo le potenzialità di questo minuto locale anticamente adibito a caldaia ne ha intrapreso il riassetto ottenendo dei risultati che celebrano alla vista le sapienti doti dell’architetto.
Con audacia ha preteso lo sbanco dell’originale soffittatura aprendo così un varco dal quale poter aggiungere circa un metro e mezzo all’altezza originale dell’edificio.
L’edificazione aggiuntiva risultava necessaria per una amplificazione degli spazi interni all’immobile facendo risultare dopo l’attuazione delle modifiche il locale idoneo a contenere tutti gli ambienti comuni ad una casa confortevole.
L’accostamento degli antichi mattoncini con il materiale moderno applicato nell’alzata superiore non creano discrepanze artistiche ma si completano in un accostamento armonioso tra antico e moderno; il risultato è un loft ottimo sia per l’uso che per l’estetica. Negli interni l’unità immobiliare al piano d’ingresso misura appena 8,64 metri quadrati, l’esperienza architettonica maturata nel tempo e l’estro artistico di Cristi Azevedo, hanno dato luogo ad un abitato comodo nell’uso che gode nel suo interno di ottima luce naturale e di una architettura non sempre convenzionalmente legata alle strutture abitative come la scala che collega tutti i piani simile più ad una scala a pioli di legno e acciaio di stile marinaresco, tanto suggestiva quanto pratica. Al piano d’ingresso l’arredo è quello tipico di una zona giorno, fa mostra un’ampia cucina con pannelli scorrevoli, un divano ed un tavolino con meccanismo estraibile e retrattile per ridurre l’ingombro degli spazi di passaggio. Al piano intermezzo hanno alloggio un bagno di circa tre metri e mezzo con uno stanzino e appena due gradini più su si arriva alla camera da letto il cui accesso è permesso da una passerella in vetro che concede una prospettiva visiva singolare dell’immobile.
fonte foto: Cesar Rubio
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